Siamo lieti di annunciarvi la nostra partecipazioni alla tappa jesina dell’iniziativa Penisola Del Tesoro organizzata dal Touring Club Italiano che si svolgerà nella nostra città i giorni 29 e 30 Marzo.
L’Ente Palio San Floriano sarà lieto di esibirsi in alcuni dei suoi spettacoli durante la giornata di Domenica 30 Marzo in Piazza della Repubblica, a partire dalle ore 12:00, per celebrare questa importante vetrina su Jesi e portare omaggio al Touring Club Italiano che ha scelto la nostra meravigliosa città tra le sue tappe per questa quindicesima edizione della Penisola del Tesoro.
Ecco il link alla manifestazione
Qui sotto il comunicato sull’iniziativa:
- Ci troviamo sabato e domenica 29-30 marzo, a Jesi (An) per la la quindicesima edizione della Penisola del Tesoro®: il suo temaDa 15 anni in viaggio con l’Italia si ricollega ai festeggiamenti per i 120 anni del TCI. Un viaggio che negli anni ha già coinvolto oltre 110mila partecipanti e raggiunto ben 164 luoghi d’eccellenza.
Ritorno in musica
Per la sua quarta tappa, la Penisola del Tesoro torna a Jesi, nella città natale di Federico II di Svevia, del compositore Giovanni Battista Pergolesi e dello scrittore Rafael Sabatini, insignita per l’anno 2014 del riconoscimento di Città Europea dello Sport.
- La città murata dai prestigiosi palazzi nobiliari, che godette di una sostanziale autonomia e predominio sui Castelli del circondario, conserva il reticolo stradale della colonia romana di Aesis e per questa persistenza nel 1969 l’Unesco l’ha indicata come “città esemplare”: percorrere l’intreccio dei suoi vicoli e delle piazzette, significa immergersi in una realtà culturale affascinante e stratificata.
Il programma della tappa è veramente ricco e si articola in due visite guidate, su prenotazione:
un itinerario percorrerà il centro storico per raggiungere il quattrocentesco palazzo della Signoria, sede originaria della Magistratura cittadina, che ospita la Biblioteca Planettiana. Si visiteranno la sala Maggiore, con un soffitto a cassettoni del Cinquecento e la scaffalatura lignea settecentesca, e la sala Pianetti, con la rara collezione libraria della famiglia Pianetti, che ne fece dono alla città, e due globi di fine ‘600 opera del cartografo veneto Vincenzo Coronelli;
- una seconda visita guidata è dedicata alla Pinacoteca civica di palazzo Pianetti, che propone quanto di nuovo la città ha realizzato dalla precedente tappa di maggio 2004: presso la sezione d’arte antica è esposta una tavola a soggetto mitologico diRubens, che susciterà interesse anche in quanti hanno apprezzato la grande mostra sulle Meraviglie del Barocco appena terminata ad Osimo. Negli appartamenti privati al secondo piano del palazzo, ha trovato sede in questi anni la ricca Collezione d’arte contemporanea, con un patrimonio di oltre 600 opere costituito da un nucleo di lavori dello jesino Orfeo Tamburi, e da opere dei grandi Maestri italiani realizzate in occasione di premi ed esposizioni. Splendido esempio di architettura settecentesca residenziale e patrizia, palazzo Pianetti si caratterizza al primo piano per gli ampi saloni affacciati alla grandiosa galleria degli stucchi, mentre le stanze per la vita familiare del secondo piano, di dimensioni raccolte, sono decorate con temi galanti e scene arcadiche.
- Domenica alle ore 12.00 in piazza della Repubblica, l‘Ente Palio di San Floriano proporrà una anteprima della rievocazione storica del Palio che nel 2014 si svolgerà nei giorni 8-11 maggio.
- Nel pomeriggio, alle ore 16.00 nel Teatro studio Valeria Moriconi, si terrà l’incontro di benvenuto ai partecipanti, accompagnato da un concerto sinfonico dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana che condurrà il pubblico alla scoperta della musica del compositore jesino Pergolesi e di altri autori, primo tra tutti Rossini. Gratuito, su prenotazione.
Tra le numerose attività e visite opzionali che animeranno la tappa jesina due novità sono rappresentate da:
la recente riapertura della Casa Museo Colocci-Vespucci, con la ricostruzione degli ambienti di vita della nobile famiglia (visite guidate su prenotazione, ogni ora tra le 10.15 e le 15.15)
e dalla visita alle Mura con il Torrione di Mezzogiorno (visite guidate senza prenotazione, per massimo 20 persone a volta alle ore 10.15, 11.15 e 12.15);
ma le proposte risulteranno comunque accattivanti per grandi e piccini:
lo Studio per le Arti della Stampa, che documenta le arti tipografiche a Jesi a partire dal 1472, è attualmente sede di unamostra su Pinocchio dove si svolgeranno anche un laboratorio(ore 10.30, per i bambini di 6-12 anni) ed la lettura animata per i bambini “…c’era una volta un pezzo di legno” – da prenotare;il Museo sarà visitabile la mattina (senza guida) dalle ore 10.00 ed il pomeriggio per visite guidate alle ore 14.15 e 15.15, senza prenotazione con massimo 50 posti disponibili);
nel corso della giornata, sarà inoltre possibile visitare lo splendidoTeatro G.B.Pergolesi, del 1798, a forma ellittica e dotato di ottima acustica (visite guidate ore 10.15, 11.00, 11.45, 12.30 e 13.15 senza prenotazione);
- il Museo Diocesano, a palazzo Ripanti Nuovo, raccoglie le testimonianze dell’arte religiosa della Vallesina, acquisite o sottratte al rischio di dispersione e trafugamenti (visite guidate ore 10.15, 11.15, 12.15, 13.15, 14.15 e 15.15 senza prenotazione).
- Dalle ore 10.00 alle 17.00 a Palazzo Battaglia in via Conti 5, per chi desidera conoscere i prodotti tipici del territorio saranno allestite esposizione e degustazioni a cura di Confartigianato di Jesi (possibilità di acquisto con uno sconto del 10% presentando la tessera TCI). Presso lo storico edificio che fa parte delle mura cittadine, sarà inoltre allestita una mostra delle opere di architettura artistica dell’artista jesino Giorgio Rocchegiani.
- Infine, in una terra resa famosa anche dal celeberrimo Verdicchio dei Castelli di Jesi, l’Enoteca Regionale, collocata nell’antico Palazzo Balleani, nel cuore del Centro storico, sarà una tappa obbligatoria per scoprire il patrimonio enogastronomico del territorio.
Chi desidera approfittare della tappa per trattenersi a Jesi nel fine settimana, potrà contare sulle consuete convenzioni per alloggioe ristorazione, oltre che su un programma di visite per il sabato 29 marzo, che include la visita guidata alla sezione antica della Pinacoteca ed al Museo Diocesano, oltre ad altri suggerimenti di visita libera.